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Morte improvvisa della Quercia

Nome scientifico: Phytophthora ramorum

Piante affette: Quercia, Rododendro, Viburno, Mirtillo, lauro cali

Tipo di malattia: avversità del FUSTO

Immagini:





Ciclo biologico

Questo patogeno è stato osservato per la prima volta nel 1995 nella costa centrale della California. Esso attacca anche il rododendro (Rhododendron spp.), il mirtillo (Vaccinium ovatum), l’alloro della California (Umbellularia californica)

Finora, non si ha la certezza delle modalità con cui la malattia si diffonde, anche se è risaputo che le spore possono essere trasportate nell’acqua e nel fango, o sui pneumatici e sulle suole gommate delle scarpe. Si ritiene anche che siano trasportate dal vento e dall’aria.

 

Sintomi

La malattia è causata dal fungo Phytophthora ramorum. Provoca sintomi differenti in molte specie non collegate tra loro, tra cui Viburnum, Rhododendron in Europa e le querce californiane autoctone negli USA, con effetti letali (Foto 2; immagine in alto orizzontale). Un esempio della sua virulenza è il fatto ha sterminato tutte le querce di un’area di 9 miglia quadrate a Berkeley, in California.

Phytophthora Ramorum, è un fungo che causa un rapido appassimento e, una volta colpite, le piante possono morire in pochi mesi. Sintomo della malattia è la comparsa di cancri della corteccia (foto 1; immagine verticale), che scoppiano facendo fuoriuscire una linfa rosso scuro (foto 1; immagine in alto orizzontale). Le punte dei germogli appassiscono improvvisamente e le foglie o addirittura tutta la pianta perdono velocemente colore (foto 1; immagine bassa orizzontale). Il fungo si sviluppa nelle lesioni e distrugge il tessuto vivo.

Nel Rhododendron la malattia si presenta sotto forma di macchie scure sulle foglie, con conseguente accartocciamento dei margini (foto2; immagine in basso orizzontale) e sulla corteccia dei rami piccoli, mentre nel Viburnum causa appassimento che si propaga verso l’alto, a partire dalla base della pianta.

 

Strategie

Data la pericolosità della malattia, si sono registrati i primi focolai della malattia in Inghilterra, Germania, Olanda, Spagna, Polonia e recentemente il primo caso in Italia in un vivaio piemontese di Verbania, l’Unione Europea ha emanato un provvedimento di lotta obbligatoria, con il quale definisce le disposizioni e le cautele da adottare nei casi di importazione di piante e legname dalle zone infette e obbliga la distruzione immediata delle piante contagiate riscontrate nei vivai, su indicazione del Servizio Fitosanitario competente.

Purtroppo la malattia è facilmente confondibile con altri sintomi di avversità diverse tra le quali: Querce defoliate da insetti, che possono sembrare morte ma che rigermogliano più avanti nella stagione; putrefazioni del legno dovute ad altre forme di cancro, bruciatura fogliare, malattie dalla radice, danni da gelo, danni da erbicida ed altre malattie non gravi.

Un esempio in questo senso sono gli attacchi di insetti o funghi che colonizzano gli alberi ammalati che non hanno uno specifico riferimento agli alberi colpiti da Phytophthora ramorum (foto2; immagine orizzontale di mezzo).

Per avere la certezza di essere in presenza della Phytophthora r. bisogna effettuare una analisi di laboratorio. In caso di dubbio consigliamo di rivolgersi al Servizio Fitosanitario Regionale.