Danni da fitofarmaci su Viola
Nome scientifico: Danni da fitofarmaci su Viola
Piante affette: Viola del pensiero
Tipo di malattia: malattia delle FOGLIE
Immagini:
Ciclo biologico
La sintomatologia viene spesso imputata a virosi, ma i sintomi di tale malattia sono assai differenti (v. foto 2) e irreversibili per la pianta, mentre le piante con questi sintomi nella maggioranza dei casi recuperano dopo alcune settimane formando foglie e fiori normali.
La causa principale di questa sintomatologia è una reazione a fitotossicità da fitofarmaci impiegati in eccesso sia da soli che, soprattutto, in miscela.
Un grave imputato è il Cycocel che impiegato a dosaggi superiori a 100 cc/hl in situazioni di bassa temperatura ( inferiore a 16°C) provoca questo tipo di ustioni sulle foglie, blocco della vegetazione e aborto dei fiori.
Il quadro è ulteriormente aggravato dall’impiego del Cycocel in miscela con fungicidi e/o insetticidi su piante asciutte o comunque con scarsa disponibilità idrica. Infatti il fenomeno si presenta soprattutto ai bordi dei contenitori dove le piante asciugano più rapidamente e prendono meno acqua con le irrigazioni.
Sintomi
Nelle coltivazioni di viola del pensiero non è infrequente osservare piante con la sintomatologia ripresa nella Foto 1: la lamina fogliare è deformata e all’interno della stessa si notano delle aree decolorate di colore biancastro. I sintomi sono osservabili soprattutto sulla nuova vegetazione e possono interessare anche le foglie in formazione, tanto che nei casi più gravi per 2-3 settimane la pianta sviluppa foglie deformi e biancastre.
La fioritura di queste piante è spesso ritardata o addirittura compromessa con aborto dei fiori.
Strategie
Non esistono soluzioni curative. Occorre prevenire il problema utilizzando miscele di fitofarmaci saggiate per la loro fitotossicità ed applicando dosi limitate di Cycocel (inferiori a 100 cc/hl) in situazioni di bassa temperatura. Sarebbe preferibile ricorrere all’impiego del solo Alar.
Inoltre va ricordato che tutti i fitofarmaci vanno applicati su piante turgide, che hanno buona disponibilità idrica.