Bruco asiatico del bosso
Nome scientifico: Cydalima perspectalis
Piante affette: Bosso
Tipo di malattia: avversità delle FOGLIE
Immagini:
Ciclo biologico
Non ancora ben definito in europa. In germania dove è comparso nel 2007, italia arrivato nel 2011 in lombardia, l’insetto compie 2/3 generazioni all’anno e sverna come larva in un bozzolo tessuto in autunno tra le foglie (fig3). L’anno successivo, con l’arrivo delle temperature primaverili la larva completa lo sviluppo e da il via alla prima generazione.
Sintomi
Le larve defogliano le piante di bosso (fig1).
Le uova sono deposte a gruppi, parzialmente sormontate l’una all’altra, al di sotto della pagina fogliare. Inizialmente di colore giallo pallido, imbruniscono con la maturazione lasciando intravvedere il loro interno la casula cefalica in via di formazione e dal colore nerastro. Le larve di colore verde (fig. 4)giallastro sono caretterizzate da bande nere e striature bianche disposte lungo tutto il corpo. A maturità raggiungono i 4 cm e come già detto si nutrono delle foglie e dei germogli del bosso; elevati livelli d’infestazione possono determinare la completa defogliazione delle piante.
Le crisalidi misurano circa 2 cm (fig. 3)e sono inizialmente di colore verde con strisce nere lungo la parte dorsale per divenire con la maturazione di un colore marrone scuro. Si trovano ben nascoste all’interno della vegetazione, avvolte da un bozzolo sericeo biancastro. L’adulto (fig. 2) è una farfalla con apertura alare di 4 cm e ali di colore bianco con bande marroni scure sui bordi .
Strategie
Controllo degli stadi giovanili con trattamenti insetticidi mediante ripetuti principi attivi abattenti tipo deltametrina o cipermetrina o con regolatori di crescita.
Tratto dal Floricultore n. 10/2011
Autori Andrea Tantardini e matteo Maspero
Fitopatologico Lombardia, centro MIRT Minoprio